La storia

Situato in un quadrilatero settecentesco, il Centro è adibito a funzioni didattiche e dispone di 12 aule che permettono di accogliere da 15 a 299 persone

Cenni storici

Il Seminario di S. Pietro Martire, nella sua attuale accezione, iniziò a funzionare nel novembre 1819; nel 1838/1839, grazie ai lavori di ampliamento fatti su progetto dell’ing. Giacomo Moraglia, il seminario fu in grado di ospitare anche gli alunni del Seminario di Castello sopra Lecco – che venne chiuso e venduto a privati – e fu riservato agli studenti del ginnasio. I diversi avvenimenti socio-politici che hanno caratterizzato i secoli precedenti , di riflesso influenzarono anche la vita e l’attività del Seminario di S. Pietro Martire che ha vissuto l’altalenante presenza di seminaristi – oltre 350 presenze ad inizio ‘900 – ed è stato oggetto di una nuova ristrutturazione ad inizio ‘900 con l’innalzamento di un piano del quadriportico. Con l’apertura del seminario di Venegono, fatta dal card. Schuster alla fine dell’agosto 1930, ebbe inizio una nuova fase nella storia dei Seminari Diocesani che ha coinvolto in modo particolare il Seminario di S. Pietro Martire che venne chiuso nel 1985 con la prospettiva di un restauro radicale e di una nuova destinazione.

Il complesso

Il quadrilatero settecentesco è adibito alle funzioni didattiche e dispone di 6 aule che permettono di accogliere da 15 a 90 persone. Gli ambienti sono dotabili di supporti audio-video per la proiezione e la registrazione. Le aule più grandi (aula 1 e 2) sono strutturate con un “layout universitario” mentre le restanti sono arredate con banchi e sedie facilmente adattabili alle diverse esigenze dei vari corsi.

È inoltre a disposizione un’aula da 299 posti dotata di sala regia per la proiezione e registrazione audio-video.

Infine, il quadrilatero ospita le attività amministrative (portineria, segreteria didattica, direzione) nonché una cappella

La recente ristrutturazione ha permesso di ricavare 3 nuove aule (Serentha, Paolo VI e Schuster) che possono ospitare da 90 a 30 persone, con le stesse caratteristiche strumentali delle precedenti

I piani superiori prospicenti la corte interna del seminario ospitano circa 150 stanze a disposizione dei corsi residenziali – tutte dotate di servizi privati – ed una serie di alloggi destinati ai preti residenti ed a diversi ospiti occasionali